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FORMAZIONE FINANZIATA

Per formazione finanziata si intende la formazione ottenuta attraverso l’impiego di risorse che l’impresa stessa versa ad un Fondo Interprofessionale e/o attraverso Bandi Regionali. La formazione finanziata non rappresenta un costo aggiuntivo per l’azienda, poichè in entrambi i casi il costo è sostenuto, a fondo perduto, dal soggetto finanziatore.

FINANZA AGEVOLATA

Con finanza agevolata si intendono tutti quegli interventi e strumenti promossi dal legislatore a livello comunitario, regionale o nazionale e messi a disposizione delle imprese con lo scopo di incentivare progetti di sviluppo economico e investimento. Infatti, Stato, Regioni e Unione Europea offrono alle imprese finanziamenti, agevolazioni, contributi e altri strumenti finanziari con lo scopo ultimo di favorire lo sviluppo del tessuto imprenditoriale nazionale e incrementare la competitività delle imprese esistenti e la nascita di nuove.

Come funziona la formazione finanziata?
AziendeAdatta

La formazione continua aziendale è un concetto fondamentale nel mondo del lavoro odierno, in quanto le organizzazioni si rendono sempre più conto dell’importanza di mantenere le competenze dei propri dipendenti aggiornate. Di seguito dieci punti che spiegano l’importanza e i benefici della formazione continua aziendale:

  1. La formazione continua aziendale è un processo di apprendimento continuo che coinvolge i dipendenti al fine di sviluppare e migliorare le loro competenze professionali nel corso del tempo;
  2. Questo concetto si basa sulla consapevolezza che l’ambiente aziendale è in costante evoluzione e che i dipendenti devono essere preparati per affrontare nuove sfide e opportunità;
  3. La formazione continua permette ai dipendenti di acquisire conoscenze e competenze aggiornate, consentendo loro di rimanere competitivi sul mercato del lavoro e di adattarsi ai cambiamenti tecnologici e di settore;
  4. Un programma di formazione continua aziendale può includere corsi, workshop, seminari, mentoring e altre attività che consentono ai dipendenti di acquisire nuove competenze specifiche o di migliorare quelle esistenti in maniera flessibile e funzionale;
  5. La formazione continua non solo beneficia i dipendenti, ma anche l’azienda stessa. Un personale ben addestrato e aggiornato può aumentare l’efficienza operativa, migliorare la qualità del lavoro e contribuire all’innovazione.
  6. Attraverso la formazione continua, le aziende possono creare una cultura dell’apprendimento, in cui l’aggiornamento delle competenze è incoraggiato, valorizzato e percepito come un plus importante per la crescita personale;
  7. La formazione continua aiuta anche a promuovere lo sviluppo professionale dei dipendenti, offrendo opportunità di crescita e avanzamento di carriera interno;
  8. Un investimento nella formazione continua aziendale può portare a una maggiore soddisfazione dei dipendenti, aumentando la loro motivazione e il senso di appartenenza all’organizzazione;
  9. La formazione continua aziendale può essere personalizzata per soddisfare le esigenze specifiche dell’azienda e dei dipendenti, consentendo di affrontare le sfide e le opportunità specifiche del settore;
  10. La formazione continua aziendale è un elemento essenziale per rimanere competitivi nel mondo del lavoro in rapida evoluzione, garantendo che i dipendenti abbiano le competenze necessarie per affrontare le sfide del presente e del futuro.

Fondi Interprofessionali

I Fondi Paritetici Interprofessionali Nazionali per la Formazione Continua sono il principale strumento di finanziamento della formazione aziendale in Italia.

I Fondi Interprofessionali:

  • favoriscono l’​accesso alla formazione, attraverso la riduzione o l’azzeramento dei costi aziendali;
  • sostengono la qualificazione delle competenze dei lavoratori, con maggiori garanzie di occupabilità;
  • promuovono la crescita e la competitività delle imprese e del sistema Paese.

Che cosa sono

I Fondi Interprofessionali sono associazioni promosse dalle principali Organizzazioni Datoriali e Sindacali (Confindustria, CGIL, CISL e UIL, nel caso di Fondimpresa) e finanziano attività formative adeguate ai fabbisogni dei lavoratori occupati e al contesto di mercato delle aziende.

La Legge istitutiva (n. 388 / 2000) stabilisce che siano alimentati dal versamento dello 0,30% delle retribuzioni soggette all’obbligo contributivo INPS, quale “assicurazione contro la disoccupazione involontaria”.

Come funzionano

Le aziende italiane possono aderire liberamente senza costi aggiuntivi a uno dei 19 Fondi ad oggi attivi, e – in qualsiasi momento – rinunciare all’adesione o cambiare Fondo, anche trasferendo (a determinate condizioni) le somme accantonate e non spese nel Fondo di provenienza.

Gli strumenti di finanziamento

I finanziamenti dei Fondi Interprofessionali operano attraverso due principali modalità, utilizzabili dalle aziende o dagli operatori della formazione per la presentazione dei Piani Formativi: il Conto Formazione e l’Avviso.

Con il Conto Formazione, ogni singola azienda accantona una quota (generalmente sino all’80%) dei propri versamenti 0,30%, da utilizzare per la presentazione, anche in autonomia, di Piani Formativi aziendali o interaziendali.

L’Avviso opera secondo una logica mutualistica, e consente anche alle micro e piccole imprese di accedere a iniziative di formazione altrimenti difficilmente finanziabili – a causa dell’esiguità delle proprie risorse accantonate – con il Conto Formazione.
L’Avviso utilizza procedure di evidenza pubblica e finanzia i Piani Formativi più meritevoli tra quelli presentati a gara da aziende o operatori della formazione.
La valutazione dei Piani Formativi verte sia su aspetti formali che di merito.

L’operato dei Fondi Interprofessionali è dettato dal rispetto del principio di trasparenza ed è vigilato, tra gli altri soggetti, dall’Agenzia Nazionale delle Politiche Attive del Lavoro.

Aderire ad un Fondo Interprofessionale è semplicissimo:

  • Passo 1: Contattaci per valutare insieme quale può essere il Fondo Interprofessionale più adatto alle esigenze della tua azienda;
  • Passo 2: Contatta il tuo consulente del lavoro comunicandogli la volontà di aderire al Fondo Interprofessionale scelto;
  • Passo 3: Ricontattaci per ultimare l’adesione e iniziare ad usufruire dei bandi finanziati dai Fondi Interprofessionali;

Per sapere invece se sei già aderente ad un Fondo Interprofessionale sarà sufficiente contattare il tuo consulente del lavoro che in pochi minuti potrà darti la risposta.

Per cambiare il Fondo Interprofessionale a cui si è già aderenti senza perdere le risorse già maturate (laddove previsto dal Fondo) è necessaria l’assistenza di un Ente di Formazione, non esitare a rivolgerti a noi per un consulto completamente gratuito.

I bandi sulla formazione continua finanziati dalla Regione Veneto sono strumenti attraverso i quali la Regione promuove e sostiene l’aggiornamento professionale e la formazione continua dei lavoratori residenti nel territorio veneto. Questi bandi sono indetti con l’obiettivo di favorire lo sviluppo delle competenze professionali e la crescita delle persone, al fine di aumentare la qualità del lavoro e la competitività delle imprese nel territorio regionale.

I bandi possono riguardare diverse tematiche e settori, come ad esempio l’innovazione tecnologica, l’imprenditorialità, le competenze digitali, la sicurezza sul lavoro, l’ambiente, la salute e il benessere, la formazione specifica per determinati settori produttivi, e così via. Le risorse finanziarie destinate a questi bandi provengono dal bilancio regionale e vengono erogate sotto forma di contributi o finanziamenti a fondo perduto, a favore di aziende, lavoratori dipendenti o autonomi, enti di formazione e altri soggetti interessati.

È importante sottolineare che le informazioni specifiche sui bandi sulla formazione continua finanziati dalla Regione Veneto possono variare nel tempo. Pertanto, è consigliabile consultare il nostro sito web per ricevere costanti aggiornamenti su bandi e opportunità finanziate.

Volendo dare una definizione essenziale potremmo dire che per Finanza agevolata si intende quel complesso di strumenti di finanziamento, diretti o indiretti, indirizzati (prevalentemente) alle imprese, per lo sviluppo di progetti di investimento di breve, medio e lungo termine.

Strumenti che nel corso del tempo sono diventati una vera e propria fonte di finanziamento aziendale, ma anche di supporto al classico finanziamento bancario o apporto di capitale proprio.

L’azienda può usare diversi canali per scoprire l’esistenza di un finanziamento adatto alle proprie necessità. Tra questi sicuramente, il portale realizzato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy o il Sito di INVITALIA. Esistono però moltissimi bandi finanziati da Associazioni, Fondazioni, Camere di Commercio che sfuggono ai principali canali.

Il miglior modo per non perdere le opportunità è farsi affiancare da una società come Adatta srl, che raccoglie le necessità e monitora i bandi risparmiando all’azienda il tempo necessario ad una continua ricerca ed uno continuo screening.

In Italia, i bandi di finanza agevolata possono coprire una vasta gamma di settori e progetti, a seconda delle politiche economiche e industriali del momento, nonché degli obiettivi di sviluppo del governo. Di seguito sono elencati alcuni esempi generici di acquisti che possono rientrare nei bandi di finanza agevolata in Italia:

  1. Investimenti in Attrezzature e Tecnologie: Acquisto di macchinari, attrezzature produttive o tecnologie innovative per migliorare la produttività e l’efficienza aziendale.
  2. Sviluppo e Innovazione: Finanziamenti per progetti di ricerca e sviluppo, inclusi acquisti di materiali, strumenti e servizi necessari per lo sviluppo di nuovi prodotti o processi.
  3. Efficienza Energetica: Acquisto e installazione di tecnologie e sistemi finalizzati al risparmio energetico, quali impianti fotovoltaici, sistemi di illuminazione a basso consumo energetico, ecc.
  4. Internazionalizzazione: Acquisto di servizi di consulenza e supporto per l’espansione internazionale delle imprese, inclusi studi di fattibilità, analisi di mercato e partecipazione a fiere internazionali.
  5. Formazione del Personale: Finanziamenti per programmi di formazione del personale per migliorare le competenze e la qualificazione dei dipendenti.
  6. Digitalizzazione delle Imprese: Acquisto di servizi e tecnologie per la digitalizzazione dei processi aziendali, inclusi software, piattaforme digitali e servizi di consulenza IT.
  7. Incentivi Ambientali: Acquisto di attrezzature e tecnologie a basso impatto ambientale, inclusi progetti finalizzati alla gestione sostenibile delle risorse naturali.
  8. Settore Culturale e Creativo: Finanziamenti per progetti culturali, artistici e creativi, inclusi acquisti di materiali e servizi per la realizzazione di eventi o produzioni artistiche.

L’azienda ha un costo iniziale variabile sulla base della lunghezza e della difficoltà della documentazione da produrre ed una parte legata alla gestione e rendicontazione dell’attività che Adatta richiederà solo ed esclusivamente se la domanda sarà approvata.

AziendeAdatta
08/01/2024

Avviso 5/2023 – Fondimpresa

Interventi sperimentali rivolti a lavoratori destinatari di trattamenti di integrazione salariale

20/07/2023

SIMEST – Certificazioni e Consulenze 2023

SIMEST punta a Rafforzare la competitività internazionale delle imprese sostenendo le spese per la realizzazione di investimenti sui mercati internazionali.

30/06/2023

Avviso 3/2023 – Cassa Integrati

Interventi sperimentali a sostegno alle imprese aderenti per la realizzazione di Piani formativi rivolti a lavoratori destinatari di trattamenti di integrazione salariale.

22/06/2023

Voucher Innovation Manager

Voucher per incentivare il ricorso a consulenze specialistiche atte a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale e i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi delle Pmi

Collaboriamo con i seguenti Fondi ed Istituzioni al fine di fornire un servizio a 360°
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