Obiettivi del corso
Il regime Patent Box prevede una detassazione parziale dei redditi che derivano dall’utilizzo di specifici beni immateriali, espressione delle attività di ricerca e sviluppo.
Riguarda sia l’utilizzo diretto che i benefici indiretti, ovvero la cessione a terzi in cambio di un canone.
Fino all’approvazione del Decreto Crescita erano due le strade per accedere all’agevolazione:
- nei casi di utilizzo diretto del bene, per la fruizione del beneficio era necessaria la sottoscrizione di un accordo con l’Agenzia delle Entrate, ruling obbligatorio;
- in caso di concessione in uso del bene o di plusvalenze realizzate in ambito infragruppo, l’accordo era facoltativo.
L’importante semplificazione introdotta dal Decreto Crescita ha previsto un nuovo regime opzionale di autoliquidazione che non necessita di un accordo preventivo con l’amministrazione finanziaria e permette agli stessi contribuenti di stabilire e indicare gli importi nella dichiarazione dei redditi, fornendo a supporto una precisa documentazione.
La fruizione del beneficio è suddivisa nell’arco di tre anni.
Requisiti
É prevista una super deduzione per i seguenti progetti:
- software protetto da copyright;
- brevetti industriali, inclusi i brevetti per invenzione, le invenzioni biotecnologiche e i relativi certificati complementari di protezione, i brevetti per modello d’utilità, i brevetti e certificati per varietà vegetali e le topografie di prodotti a semiconduttori;
- disegni e modelli giuridicamente tutelati;
Esclusi i marchi d’impresa e il know how, ovvero i processi, le formule e le informazioni relative a esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.