Obiettivi del corso
Il Bonus per l’Export Digitale è un contributo a fondo perduto destinato alle piccole e microimprese che vogliono intraprendere o potenziare le loro attività di business sui mercati esteri. Ecco come funziona e come richiederlo.
La digitalizzazione ha profondamente mutato il volto degli scambi commerciali, sia a livello nazionale che internazionale. Con la diffusione delle tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni, l’accesso alla rete e i progressi della logistica, l’e-commerce è diventato un fenomeno di massa con una velocità di crescita esponenziale. Una crescita inarrestabile, a cui la pandemia ha impresso un’accelerazione senza precedenti.
Dati questi presupposti, è facile intuire come l’export digitale rappresenti una strategia commerciale ormai imprescindibile per tutte le imprese, anche le più piccole, che ambiscono a guadagnarsi uno sbocco internazionale o che vogliono potenziare la propria presenza oltreconfine.
Proprio per incentivare le imprese italiane ad esportare attraverso l’utilizzo di soluzioni digitali, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ed ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, hanno attivato il Bonus per l’Export Digitale.
Requisiti
Il contributo è rivolto alle piccole e microimprese manifatturiere iscritte al registro delle imprese (Società - Ditte individuali – Artigiani – Reti – Consorzi) con ATECO C dal 10.00.00 al 33
Si definisce Micro impresa un'impresa con un numero di dipendenti inferiore a 10 e con un fatturato o totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro
Si definisce Piccola impresa un'impresa con un numero di dipendenti inferiore a 50 e con un fatturato o totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro
Sostegno alle imprese manufatturiere nelle attività di internazionalizzazione:
- realizzazione di siti e-commerce e/o app mobile
- realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per amplificare la presenza online attraverso attività di digital marketing (e-commerce, campagne, presenza social) adatte al settore di competenza
- servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano
- iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing
Contributo a fondo perduto in regime de minimis di
- 4.000€ alle microimprese a fronte di 5.000€ di spesa
- 22.500€ alle reti e consorzi a fronte di spese di 25.000€
Il contributo è erogato in unica soluzione a seguito di rendicontazione delle spese sostenute.